In molte occasioni l’essere felice è un ruolo che la gente rappresenta mentre, dietro la facciata sorridente, vi è un grande dolore.
Sentirsi abbattuti, depressi e avere reazioni eccessive è comune quando si copre l’infelicità con un aspetto esteriore sorridente, mentre invece vi è il mancato riconoscimento, a volte perfino con se stessi, di quanta infelicità vi sia.
La morale della storia è che rifiutare o scansare una situazione temuta, un problema, da un lato sembra essere la soluzione più logica, dell’altro però assicura il persistere del problema. E il suo valore per noi consiste proprio in questo.
leggi tuttoPer trasformare la realtà è sufficiente cambiare i nostri programmi, cioè i nostri pensieri e i nostri sentimenti.
È l’unione di ciò che sentiamo e pensiamo che disegna la nostra realtà. “Il cuore è la chiave, il cuore è la chiave, il cuore è la chiave…”
È interessante credo, per chi si occupi di alimentazione, leggere le indicazioni di San Benedetto sul cibo e sul suo moderato consumo, in modo particolare. Come insegnato anche dalla medicina ayurvedica, infatti, per la salute del corpo e quindi dello spirito troviamo esplicitato nella Regola quanto sia importante evitare gli eccessi
leggi tuttoTalvolta, dopo uno scoppio di rabbia intensa e dopo che le fiamme si sono calmate, proviamo a distrarci, cercando di non pensarci più. Questa maniera di affrontare i nostri difetti non funziona. La ragione principale per cui ci siamo fatti prendere dalla rabbia è che c’è qualcosa in noi che non abbiamo ancora riconosciuto.
leggi tuttoSe pensiamo a noi stessi come a isole solitarie in un oceano vasto e indifferente, ci sentiamo minacciati dalla vita, non sostenuti da essa. Potremmo sentire di dover scalare con le unghie e con i denti ogni piccola collina di difficoltà che ci troviamo davanti e di dover urlare a squarciagola, di fronte alla più totale indifferenza, per ottenere anche il minimo risultato.
leggi tuttoDesigned by Imagidea | Idea e Concept Irene Catanzariti | Disclaimer | Cookie Policy
