Autunno: prevenire i disturbi para-influenzali

21 Ott, 2019 da

Raffreddore

 

È arrivato l’umido, le temperature sono ballerine come non mai e il rischio di soffrire di qualche sintomo stagionale, dal mal di gola al raffreddore, è molto elevato. Non si tratta propriamente di influenza, termine che indica una malattia virale, ma di disturbi para-influenzali appunto, fastidiosi, da non sottovalutare ma ben trattabili semplicemente con qualche attenzione quotidiana in più.

 

Come prevenire i disturbi para-influenzali di stagione in 5 mosse

  1. Dormire: è fondamentale dormire a sufficienza, almeno 7 ore per notte per un adulto. La carenza di sonno, infatti, comporta un abbassamento delle difese immunitarie.
  2. Mangiare sano: non saltare mai la prima colazione, abbinare proteine e carboidrati ad ogni pasto, oltre che abbondanti razioni di verdura di stagione di tutti i colori, evitare zucchero, bibite colorate e in generale “cibi spazzatura” per fornire al corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno ed evitare di rallentare la risposta immunitaria.
  3. Fare attività fisica: è provato che l’attività fisica potenzia la funzione immunitaria. Non è richiesta chissà quale attività, basta camminare a passo sostenuto almeno per mezz’ora al giorno, meglio ancora se in mezzo al verde. L’importante è scegliere uno sport o un’attività fisica che piaccia. E se non ve ne piace alcuna? Camminate!
  4. Relax: è dimostrato che ridurre il proprio livello di stress rappresenta un aiuto importante per la tenuta del sistema immunitario. Praticare della meditazione o qualche arte di lunga vita quale lo yoga o il qi gong, evitare uno stile di vita frenetico, ritagliarsi dei momenti di decompressione è una delle migliori medicine possibili.
  5. Ridere: ridere e stare in buona compagnia, facendo cose che ci fanno stare bene, magari in compagnia di persone piacevoli è un vero toccasana per la salute. Ridere migliora anche la circolazione del sangue, previene le malattie cardiovascolari e tiene il cervello allenato, contrastando al contempo ansia e depressione. Se siete convinti che nella vostra vita non ci sia proprio nulla da ridere, guardate un film divertente, leggete un libro umoristico, così facendo contribuirete grandemente alla salute del vostro sistema immunitario.

La prevenzione a tavola: i cibi che aiutano

Come suggerito al punto 2, l’alimentazione è fondamentale per la tenuta del nostro sistema immunitario, ecco allora qualche ingrediente particolarmente utile in questa stagione per prevenire o supportare l’organismo in caso di disturbi para-influenzali.

Cavolo & Co

Il cavolo e tutta la famiglia delle crucifere (o brassicacee) è una vera miniera di vitamine (in modo particolare in questa stagione è utile la vit. C in esso contenuta) e minerali. Cotto al vapore, dopo essere stato diviso in cimette, è molto utile contro le affezioni respiratorie. Il suo succo ha proprietà antinfiammatorie (ad esempio per le mucose dello stomaco). Come le altre piante appartenenti alla famiglia (in modo particolare verza e broccoli), il cavolo gode anche di un’elevata presenza di antiossidanti che stimolano le mucose e facilitano la secrezione del muco. Se cominciate ad essere pieni di catarro, quindi, cavolo, verza e broccoli a go-go.

Cipolla

Alimento ricchissimo di vitamine (B1, B2, PP, C) e sali minerali (ferro, calcio, fosforo, sodio e potassio), è un antisettico naturale, espettorante e disinfettante intestinale. Una bella zuppa di cipolle, oltre ad un uso frequente della cipolla, in abbinamento magari ad altri ortaggi, ad esempio la zucca, è un’ottima idea per prevenire con gusto le cosiddette malattie da raffreddamento della stagione.

Aglio

L’aglio è un antibiotico naturale. Durante la prima guerra mondiale veniva per questo messo a fettine sotto le bende dei soldati per evitare che le ferite si infettassero. È infatti ricco di fitonutrienti con proprietà antibiotiche e antivirali, utili in caso di raffreddore e influenza. È anche un ottimo antisettico, molto usato per combattere catarri bronchiali e febbre. Fornisce una buona quantità di ferro e sali minerali, oltre che diverse vitamine (A, C, B1, B2, PP). Se qualcuno dovesse avere problemi a digerirlo, provi a togliere il germoglio interno e la digestione sarà più facile.

Zenzero

Mal di gola? Mangiare un pezzetto di zenzero fresco aiuta ad attenuare il dolore e il bruciore in tempi rapidi. Lo zenzero è anche febbrifugo e dinamizzante dei muchi grazie al suo sapore piccantino. Può essere una buona idea aggiungerlo nelle zuppe, nei brodi (ad esempio in un brodo di pollo insieme ad altre verdure e odori), nelle tisane, nel tè. Senza esagerare, ovviamente.

Verdure a foglia verde

Tutte le verdure a foglia verde sono ricche di vitamine e sali minerali, primo fra tutti il magnesio, ma anche di folati. Bietole, spinaci, coste, cicoria e così via sono degli ottimi antinfluenzali proprio per la ricchezza di nutrienti.

Miele & Co

È l’alleato migliore contro l’influenza o i sintomi para-influenzali. Un cucchiaino con qualche goccia di limone aiuta ad alleviare il bruciore alla gola; ha proprietà antisettiche e lenitive; è utile in caso di bronchite per le sue proprietà balsamiche (soprattutto quello di tiglio); quello di timo o di eucalipto è indicato in caso di infezioni respiratorie; quello di agrumi vanta proprietà antispasmodiche e sedative e può essere quindi utilmente impiegato in caso di tosse.

Oltre al miele, anche gli altri prodotti dell’alveare sono molto indicati per prevenire le malattie di stagione e i disturbi para-influenzali: propoli  e pappa reale. La propoli presenta specifiche proprietà antibatteriche e la pappa reale, grazie alla ricchezza in termini di vitamine del gruppo B e di sali minerali, è molto utile durante le convalescenze.

Se desiderate approfondimenti sulle innumerevoli proprietà di propoli, miele e pappa reale vi invito a leggere i seguenti articoli: “Miele cibo degli dei” e “Miele quanto e quando” ; “Pronto soccorso naturale per l’inverno”  e  “Pappa reale e bambini

 

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